
Nell’impegno costante per la parità di genere in ogni ambito, EquALL contesta la clamorosa assenza di donne nel nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). In una ferma lettera indirizzata ai vertici dell’ente, l’associazione denuncia l’inaccettabile composizione interamente maschile del CdA appena nominato, composto da 10 uomini su 10 membri totali.
“Un organo decisionale cruciale per la salute pubblica, privo di qualsiasi rappresentanza femminile, è un fatto semplicemente anacronistico e discriminatorio nella società odierna” afferma la lettera di EquALL.
L’assenza di punti di vista, esperienze e sensibilità femminili in un consesso che prende decisioni di vasta importanza anche per le donne, rischia di minare l’equità e l’inclusività delle politiche sanitarie e farmaceutiche nazionali. EquALL esorta pertanto l’AIFA a ricostituire urgentemente il CdA con un corretto equilibrio di genere, in modo da tutelare appieno i bisogni e le istanze di tutte le cittadine. La lettera integrale è disponibile per la consultazione sul nostro sito. Unitevi al nostro impegno per una reale parità di rappresentanza ovunque si prendano decisioni che riguardano l’intera collettività.